A distanza di 10 anni da quel terribile 2 marzo del 2006, Paola Pellinghelli, mamma del piccolo Tommy, Tommaso Onofri il bimbo ucciso a soli 18 mesi, ha parlato a TgCom24 perchè l’assassino Mario Alessi, condannato all’ergastolo, potrebbe ottenere il permesso-premio per uscire dal carcere, di giorno, per lavorare.
“Se dovesse succedere – ha detto – urlerei così tanto che qualcuno, prima o poi, mi ascolterebbe”.
“Vorrei ricordare – ha aggiunto la donna – che fra me e lui sono io che sto scontando l’ergastolo: la mia condanna è non avere più Tommy. Spero che davanti a un’eventuale richiesta per il permesso-premio il giudice valuti con responsabilità tutta la storia di questo mostro, tutte le sue bugie”.
A Pellinghelli ha ricordato: “Nel 2006 me lo sono ritrovato in casa come muratore perché qualche giudice aveva deciso che potesse stare in libertà dopo la condanna per stupro e rapina. Di quelle condanne io non sapevo assolutamente nulla. Non vorrei che qualche altro giudice gli desse nuovamente credito”. CONTINUA A LEGGERE