Un altro mito della musica mondiale ci ha lasciati. Prince, camaleontico cantante, attore, regista, musicista e produttore è stato trovato morto in uno degli ascensori degli studio di Chanhassen, dove l’artista registrava le sue canzoni. Nato a Minneapolis il 7 giugno del 1958, ha avuto una carriera costellata di soli grandi successi.
Attivo sin dagli anni Settanta, Prince Rogers Nelson, ha da sempre “giocato” con i giornalisti mentendo sull’età ed inventando una serie di storie sulla sua infanzia e adolescenza.
Nel 2004 la rivista Rolling Stone lo ha inserito al 27º posto nella lista dei 100 migliori artisti mondiali.
Il cantante era stato ricoverato d’urgenza il 15 aprile scorso, costringendo il suo jet privato a un atterraggio d’emergenza in Illinois. Ma era apparso ad un concerto il giorno successivo per assicurare i fan sulle sue condizioni di salute. Una settimana fa Prince fu ricoverato in ospedale per una overdose di oppiacei e non per una banale influenza come invece dichiarato dal suo manager. Lo sostiene Tmz, che ieri ha dato per primo la notizia della morte della popstar.
Messaggi di cordoglio stanno arrivando, in queste ore, da ogni parte del mondo. Pensieri sui social sono arrivati dalla figlia di Hillary e Bill Clinton, Chelsea che ha scritto “Grazie Prince. Tutti i miei pensieri e le mie preghiere sono con le persone che amavi”, ma anche Lily Allen, Kate Perry, l’attore Samuel L Jackson che ha scritto “Sono sconvolto, i media dicono che Prince è morto? Davvero? Un’enorme perdita per tutti noi! Che genio! Sono senza parole”. Sconvolto anche Robbie Williams o l’attore Russell Crowe.
“Ha cambiato il mondo!! Un vero visionario. Che perdita. Sono devastata. Questa Non è Love Song” ha scritto Madonna.
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