Le Mercedes continuano a dominare questa stagione di F1. A Silverstone infatti la monoposto più veloce (in 1’29″287, record della pista) è stata la 44 guidata da Lewis Hamilton alla sua cinquantacinquesima pole in carriera, sesta stagionale. Per riuscire a essere più veloce del proprio compagno di team Nico Rosberg, il pilota inglese padrone di casa ha dovute farne addirittura due di pole; la prima gli era infatti stata annullata dai commissari di gara per aver superato il cordolo con tutte e quattro le ruote in uscita dalla curva 9. Lewis, che ha dominato anche nelle prove libere di ieri e della mattinata, si è ritrovato decimo a tre minuti dalla fine della Q3. Ma con un incredibile giro perfetto ha soffiato il primo posto a Rosberg, staccandolo di appena 319 millesimi. Le Mercedes sono state le uniche vetture a scendere sotto l’1’30”. In seconda fila scatteranno le Red Bull di Max Verstappen e Daniel Ricciardo, con l’australiano per la prima volta nel 2016 dietro all’altra monoposto della propria scuderia. Anche se con distacchi pesanti, la terza sarebbe stata tutta Ferrari, con Kimi Raikkonen quinto (a 1″594 da Hamilton) e Sebastian Vettel sesto (+ 2″203). In teoria però, perché il pilota tedesco, autore di un errore alla Stowe, ha dovuto cedere cinque posizioni in griglia per la sostituzione del cambio, avvenuta dopo le terze libere e partirà undicesimo al fianco della Williams dell’ex ferrarista Felipe Massa. Nella Fp3 paura per Ericsson. Lo svedese della Sauber è infatti andato largo in curva picchiando nelle barriere cosi’ duramente da causare il distacco del volante.