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Tecnologia

2017, il melafonino compie 10anni, ma il regalo lo fa a noi: in arrivo iphone7

Iphone7
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2017, il melafonino compie 10anni, ma il regalo lo fa a noi: in arrivo iphone7. Quasi dieci anni fa Steve Jobs e la sua mela irrompevano sul mercato internazionale con il loro melafonino dalle spiccate e innovative doti tecnologiche. L'iphone chiudeva l'era degli smartphone quali Nokia e Blackberry e apriva le porte al futuro: non più tastiere, il mondo del touch rivoluzionava la nostra vita. Si intuiva che quel nuovo dispositivo aveva tutte le caratteristiche per poter cambiare per sempre le regole degli smartphone ma di certo pochi pensavano che ci sarebbe riuscito così in fretta. Invece il primo iPhone (il 2G Edge fu messo in vendita a giugno del 2007 ma non in Italia, dove arrivò il 3G solo nell'estate del 2008) a un anno dal lancio aveva superato persino la visione di Jobs vendendo qualcosa come 1,4 milioni di pezzi. Da quel momento la sua corsa, sia pure con qualche rallentamento diciamo fisiologico, non si è mai fermata stabilizzando la sua quota di mercato attorno al 15 per cento. come si legge su Repubblica: "Ecco, nei prossimi giorni (domani, stimano gli analisti di Wall Street, in contemporanea con la pubblicazione dei conti trimestrali) il melafonino potrebbe aver venduto il suo miliardesimo iPhone. E magari lo ha già superato considerando le stime del terzo trimestre 2016
ATTUALITà
zika
(40 milioni di iPhone venduti) e le vendite complessive, che a fine giugno si erano attestate sui 987 milioni di unità. Traguardo a parte, siamo dinanzi a una crescita straordinaria, velocissima, che fa del melafonino il dispositivo hi-tech più venduto di tutti i tempi. Più di iMac, iPad e iPod messi insieme. Un successo che ha fatto la fortuna del colosso di Cupertino: due terzi dei ricavi arrivano proprio da questo prodotto. Tuttavia gli analisti annotano come questo slancio stia perdendo la sua forza dopo il suo periodo di massima (la metà degli iPhone è stata venduta negli ultimi due anni). Nel trimestre in corso - ci dicono gli esperti dei mercati - si attendono vendite dal 15 al 18 per cento più basse rispetto allo stesso periodo del 2015. La stessa Apple, come ha detto il n.1 Tim Cook, sa di dover fronteggiare "venti contrari macroeconomici forti". Una situazione prevedibile. La concorrenza a costo più basso dei prodotti asiatici è sempre più agguerrita e di qualità, è vero. Ma molto di più, ci si attende a settembre dal nuovo iPhone 7. Ma per avere un dispositivo con caratteristiche davvero rivoluzionarie come ad esempio un nuovo display e una super batteria - assicurano gli analisti - bisognerà aspettare il 2017. C'è tempo, il miliardo sarà ormai alle spalle.
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