La Russia è pronta a sostenere la proposta di una tregua di 48 ore su base settimanale ad Aleppo, per consentire l’invio di aiuti umanitari nella città assediata.
A renderlo noto è stato il generale Igor Konashenkov, portavoce del ministero della Difesa russo. Si dovrebbe iniziare la prossima settimana. Una richiesta per il “cessate il fuoco” era stata avanzata anche dalle Nazioni Unite.
L’Ue “condanna fortemente l’escalation della violenza ad Aleppo”, in particolare “tutti gli attacchi contro i civili” e quelli “eccessivi e sproporzionati da parte del regime siriano”, e chiede quindi “uno stop immediato ai combattimenti”. Così l’Alto rappresentante Federica Mogherini a nome dell’Ue, sottolineando che “le operazioni umanitarie ad Aleppo devono rispondere a uno scopo umanitario e rispettare pienamente i principi umanitari”.