La Food and Drug Administration, in base a quanto già deciso dalla Commissione Europea, potrebbe introdurre nuovi importanti limiti sulla concentrazione di arsenico inorganico nei prodotti, specialmente riso.
L’associazione di consumatori Consumer Reports, già nel 2012, aveva denunciato presenza eccessiva di arsenico in 60 prodotti e ora, come si apprende da Il Fatto Alimentare, la proposta di limitare le dosi è stata messa on line, insieme a un corposo rapporto di quasi 300 pagine con i dati relativi a 76 prodotti a base di riso e derivati.
La preoccupazione, riguarda specialmente i bambini che, attraverso farine miste di cereali, assumono più quantità di riso rispetto a quanto non avvenga per gli adulti.
Sono soprattutto bambini e donne incinte a risentire gli effetti dannosi dell’arsenico inorganico, come ad esempio anomalie nello sviluppo intellettivo e parti prematuri, e l’aumento del rischio di tumori per gli adulti.
Sul Fatto Alimentare, inoltre, viene specificato che fino al 2017 saranno tollerate dosi comprese tra 0,15 e 0,2 mg/kg di riso, ma in seguito tale concentrazione dovrà registrarsi a 0,1 mg/kg.
AZIENDE ADERENTI
Alcune aziende hanno già risposto positivamente, altre come Nestlè, proprietaria del marchio Gerber, hanno affermato di essere già al di sotto mentre altre come Kraft non si sono pronunciate.
SINTOMI DA ARSENICO INORGANICO
Sintomi immediati: nausea, vomito, dolori addominali, irritazione cutanea, laringite, bronchite.
Dopo un’ora:
apparato circolatorio: vasodilatazione, aumento della permeabilità capillare, edema generalizzato, disidratazione, shock mortale
apparato gastroenterico: diarrea acquosa, diarrea sanguinolenta per distacco dell’epitelio enterico, conseguente all’edema e formazione di vescicole al di sotto della mucosa; tali vescicole tendono a rompersi e a ledere e distaccare il tessuto
reni: danno glomerulare e tubulare, proteinuria
cute: effetto vescicante
sistema nervoso periferico: neuropatia periferica sensitiva e motoria
sistema nervoso centrale: encefalopatia da danno organico, delirio, coma
midollo rosso: pancitopenia
fegato: steatosi, necrosi, cirrosi