24 ottobre 13:54  |  Sport

La  Guardia di Finanza di Torino  ha sequestrato in tutta Italia centinaia di confezioni di presunti integratori che in realtà contenevano anabolizzanti. I baschi verdi hanno scoperto, dopo oltre un anno di indagine coordinate dai magistrati del pool “tutela del consumatore” della procura di Torino, che le compresse importate in Italia dalla Spagna, ma prodotte in Germania erano finite anche sui banconi di Decathlon, la grande catena dei centri commerciali sportivi che però non era a conoscenza del reale contenuto delle sostanze e per questo non è coinvolta nell’inchiesta, come riportato da Repubblica.

Nessun riferimento alla sostanza

Sulle confezioni degli integratori alimentari non veniva menzionata la presenza di steroidi ma le analisi, effettuate dal laboratorio chimico dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno confermato la presenza di principi attivi dannosi. Le aziende responsabili dovranno rispondere del commercio di sostanze alimentari nocive, frode nell’esercizio del commercio, falsa indicazione di origine, ricettazione, produzione e commercio di sostanze dopanti e steroidee. Decathlon non è coinvolta nell’inchiesta della procura di Torino. CONTINUA  A LEGGERE