Mastica amaro a fine gara Maurizio Arrivabene. Il team principal della Ferrari è consapevole della grande occasione che si era presentata per Sebastian Vettel grazie allo straordinario scatto del tre volte campione del mondo al via della corsa nord americana. Ma la strategia originale scelta dalla “rossa” all'ingresso in pista della “virtual safety car” si è rivelata controproducente. Arrivabene non fatica ad ammetterlo. «Con il senno di poi la nostra non e' stata la strategia giusta – dice con franchezza il capo della Ferrari in pista - Ma in quel momento e con quel degrado di gomme si'. Comunque e' andata cosi', inutile pensarci troppo». Queste le parole a caldo di Maurizio Arrivabene ai microfoni di SkyF1 parlando del pit stop fatto effettuare a Sebastian Vettel mentre era
al comando della corsa durante la virtual safety car al dodicesimo giro. Un secondo posto che, ovviamente non soddisfa il team principal della Ferrari: «Non puoi essere soddisfatto quando vedi la vittoria a portata di mano ma non la ottieni. Però devi guardare avanti, perche' indipendentemente dalla velocita' ci deve essere la vittoria. Quello e' importante». Parole che tendono ad evidenziare le attuali difficoltà e, allo stesso tempo, a scuotere l'ambiente, che si aspettava quest'anno di essere finalmente in lotta per il titolo iridato, mentre ad un terzo del cammino si ritrova ora a dover fare i conti con una realtà decisamente diversa, fatta del “solito” dominio Mercedes e di una ritrovata competitività della Red Bull, che nelle ultime gare è sembrata recuperare anche neiconfronti della Ferrari, insidiata al secondo posto nella classifica costruttori.