Castellammare, stallo sulla giunta. Bobbio e Cosenza in Aula
Urbanistica e Lavori pubblici nodi da sciogliere. Assessore la giovane Amato

Mattinata di attesa nelle segreterie dei partiti di maggioranza che hanno contribuito alla vittoria elettorale del centrosinistra. Bocche cucite e sguardo rivolto ai piani alti di Palazzo Farnese. Mentre il sindaco Nicola Cuomo prosegue nel suo giro di consultazioni per la formazione della squadra di governo, tra consiglieri e segretari di partito si aspetta. Silenzi, sussurri, voci che circolano. Voci confermate e smentite un minuto dopo l’altro. In molti, fino ad ieri, erano pronti a giurare che la giunta era fatta. In realtà sembra che ci siano ancora dei tasselli vuoti da riempire. Urbanistica e Lavori Pubblici i nodi principali da sciogliere. Sotto un sole che picchia duro in Villa Comunale, a due passi, dalla sede del Comune, si azzardano ipotesi. Questione di ore o questione di giorni? È il primo degli interrogativi a cui si cerca di dare una risposta. In attesa delle conferme ufficiali, si dà per certo l’ingresso in Giunta dell’ex sindaco di Castellammare Catello Polito, allo scienziato prestato alla politica, il compito di mettere ordine nel Bilancio del Comune di Castellammare di Stabia.
A Mariarita Auricchio, medico primario dell’Ospedale San Leonardo, eletta consigliere tra le fila della lista a sostegno di Nicola Cuomo, dovrebbe essere affidato il ruolo di vicesindaco. A un’altra donna Maria Rita Ciliberto, già consigliere comunale per Sinistra e Libertà, potrebbe essere affidato il delicato compito dei Lavori Pubblici. Così come si profila un ingresso in giunta per la giovanissima Giusy Amato, prima dei non eletti in quota Pd, che a seguito dell’apparentamento con le liste di Melisse, ha visto allontanarsi il suo ingresso nell’aula di Palazzo Farnese. Potrebbe andare ad occuparsi di Politiche Giovanili e Pari Opportunità.
A mani vuote resterebbero i partiti minori come Idv, che ha eletto in consiglio Amedeo Di Nardo, nipote dell’ex senatore Nello Di Nardo, come Stabia in Progress che ha eletto Antonio Sanges, e come Verdi e Socialisti, partiti questi, a differenza dei precedenti, fuori dall’emiciclo cittadino. L’attesa però oltre che sulla composizione della Giunta in queste ore si sposta anche sulla composizione del Consiglio Comunale. Quanto ai riconteggi delle schede, se in un primo momento sembravano fuori dal Consiglio i due candidati a sindaco Luigi Bobbio e Matteo Cosenza, ora non si esclude la presenza in aula dei due rivali al primo turno di Cuomo, una sentenza del Consiglio di Stato prevede una loro ammissione al Consiglio comunale in quanto hanno superato la soglia del 3%.
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