Castellammare: Parentopoli e guerra col Sel
Cuomo trova la quadra tranne con Sel che non dà via libera a Ciliberto

Dalle undici alle dodici slitta di un‘ora la presentazione della Giunta targata Nicola Cuomo. Tirato per la giacca fino all’ultimo momento dai partiti minori e in particolar modo da Sinistra e Libertà scontenta per le deleghe ricevute. Un’attesa lunga che fa dire a Cuomo prima di annunciare i nomi della sua squadra “Non accetto ricatti da nessuno". Queste le parole del sindaco Nicola Cuomo nello spiegare alla stampa l’attesa dovuta alla presentazione degli assessori che lo accompagneranno in questa esperienza alla guida della città. Sette gli assessori di Cuomo. Molte conferme dei nomi circolati e qualche sorpresa.
Siederanno accanto al sindaco Mario Marasca assessore bilancio - ex segretario comunale - dirigente settore bilanci; Alessio D'Auria - urbanistica gia’ assessore urbanistica a Sant'Antonio Abate e figlio dell'ex segretario Pd Emma Giammattei; Giuseppina Amato assessorato associazionismo, sport, politiche giovanili e quotidianità, relazioni con il pubblico; il renziano Nicola Corrado assessore all'ecologia e attività produttive - disinquinamento acque. Antonio Poziello assessore ai Servizi sociali e welfare; Maria Auricchio Vicesindaco con deleghe alla legalità e sicurezza; Mariarita Ciliberto Assessore ai lavori pubblici. Soddisfatto del lavoro fatto il primo cittadino. Anche se il pensiero più grande a darglielo è proprio Sel che si è riservata di accettare la delega per la Ciliberto. Una giunta quella di Castellammare che nasce sotto il vento della polemica con Sinistra e Libertà che non partecipa alla conferenza stampa. “I cittadini hanno voluto affidare la città nelle mie mani - ha puntualizzato il sindaco - Quindi se qualcuno vuole andarsene a casa anzitempo è libero di farlo. Io non cederò ai ricatti. Devo risolvere i problemi della mia città che sono gravi e non mi fanno dormire spesso la notte". Quindi, ha ricordato, che il primo obiettivo è "approvare il bilancio preventivo. Gli assessori dovranno fare il loro lavoro oppure li sostituirò senza acredine. Chi ha accettato l'onore di questo incarico deve lavorare sodo. Sono sicuro di aver scelto persone coscienziose che faranno bene il loro dovere”.
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