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E’ un misto tra speranza e ansia di risposte lo stato d’animo che in queste ore accompagna i lavoratori della Fincantieri di Castellammare all’annuncio della firma della proroga per un anno della cassa integrazione. "Speriamo arrivi lavoro. Lavoro per tutti". E’ quanto dicono gli operai all’uscita dei cancelli dello stabilimento di piazza Amendola. Un inizio che ha visto le tre sigle sindacali Fim, Uilm e Fiom sottoscrivere a differenza di due anni fa l’accordo. "Un accordo - spiega in una nota il segretario nazionale Fim Cisl, Alberto Monticco - che consente a tutti i siti del Gruppo di affrontare il completamento della fase di riorganizzazione già in atto". L’accordo di ieri consente, nei fatti, per quei siti che già avevano utilizzato e superato il limite di utilizzo di accedere alla cassa integrazione. "Siamo molto soddisfatti che l'accordo odierno sia stato raggiunto con il consenso di tutte le componenti sindacali - ha detto l'amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono - Esso e' la dimostrazione che il percorso di riorganizzazione intrapreso si muove nella direzione giusta e consente all'azienda di mantenere un livello di competitivita' ancor piu' necessario per affrontare un mercato depresso.  Accordo rinnovato fino ad agosto 2014 e eccedenze scese da 290 a 245 sono queste le cifre che danno una boccata d’ossigeno e fanno , in parte, tirare un sospiro di sollievo agli operai dei Cantieri di Castellammare, che adesso sognano commesse importanti. "Intanto – sottolineano gli operai- lunedì prossimo il pattugliatore , intitolato al maggiore generale di porto “Ubaldo Diciotti”  abbraccerà il mare. Invitiamo tutta la città a partecipare . Un varo è sempre una grande gioia ".