Non c'è pace in Comune: Palazzo assaltato dai disoccupati
Non si fermano le richieste di inserimento lavorativo dei Bros

Nuova protesta in nome del lavoro. Stamane un gruppo di disoccupati si è riversato sotto il Comune di Napoli. Alcuni di loro, circa 5 o 6 persone, sono riuscite a entrare a Palazzo San Giacomo raggiungendo il balcone antistante. “Lavoro per tutti, forza lavoro disponibile” il manifesto che pende attualmente dalla balconata della facciata. Alcuni manifestanti appartengono al movimento di lotta per il lavoro “Banchi Nuovi”, che da anni si rende protagonista di episodi di contestazione chiedendo alle istituzioni regionali soluzioni lavorative stabili, nuovi corsi di formazione e di inserimento nel mondo del lavoro.
Tra i disoccupati scesi in strada presenti anche alcuni ex corsisti del progetto d’inserimento lavorativo Bros. Progetto nato qualche anno fa per volere della Regione Campania e del Governo centrale, prevedeva la formazione e successivamente l’inserimento nel campo lavorativo di circa 5 mila lavoratori. Di questi sono stati circa 3.700 quelli effettivamente formati ma non sono mai stati messi a lavorare. I corsi erano stati promossi per la formazione nell’ambito della raccolta differenziata e vigilanza ambientale. "Perché noi B.R.O.S. siamo pronti ad assolvere i compiti per i quali siamo stati formati, come per la differenziata 'porta a porta' e la bonifica ambientale!” E’ quello che si legge nella pagina facebook curata dai rappresentanti del movimento. L’incursione a Palazzo San Giacomo è stata arginata tempestivamente con l’intervento degli agenti di Polizia.
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