Speranza per gli operai: varato pattugliatore Fincantieri
Castellammare, l’Ad Bono lancia la sfida: Qui la prima nave con propulsione a gas.

"Trasmette sempre una certa emozione questa giornata", scrive di buon ora Rosario, giovane operaio della Fincantieri, sulla sua bacheca facebook. Oggi per Rosario come per gli altri operai della Fincantieri di Castellammare è una giornata importante. Una nave prende il mare e con lei la speranza che questo cantiere vada avanti. Suonano a festa le sirene dello stabilimento di via Duilio È stato varata oggi a Castellammare di Stabia il secondo pattugliatore, costruito per la Guardia Costiera. Il primo, Luigi Dattilo (CP 940) è stato varato nel mese di dicembre dello scorso anno. La seconda unità, dedicata al Generale di Porto Ubaldo Diciotti, è stata varata oggi. Queste unità di 3600 tonnellate di dislocamenti, lunghe 94 metri e larghe 16, possono navigare fino a 18 nodi. 35 nodi, invece, è la velocità dei quattro gommini a chiglia rigida imbarcati. Il ponte di volo è in grado di ospitare elicotteri tipo AB12 o AW139. L’equipaggio ammonta a 38 uomini con possibilità di imbarcare altre 12 tecnici e 60 eventuali naufraghi. Le due unità sono state progettate per operare in condizioni di mare avverse per ricerche e prestare soccorso, nonché per compiti antinquinamento, antincendio e controllo dell’immigrazione clandestina. L’innovazione tecnologica riguarda anche l’apparato motore. Le navi posseggono motori ausiliari diesel-elettrici per le basse velocità che affiancano i quattro motori diesel Isotta Fraschini V176TMSD collegati, ciascuno, ad ognuna delle quattro eliche a passo variabile. Dedicato al Generale Ubaldo Diciotti, Medaglia d’Argento al Valor Militare per essersi adoperato durante la seconda guerra mondiale, sotto gli intensi bombardamenti aerei inglesi, a rendere efficienti i porti della Tripolitania, essenziali per il rifornimento alle truppe del nord Africa, il pattugliatore realizzato a Castellammare ha rappresentato una boccata d'ossigeno per i cantieri di Castellammare sprofondati negli ultimi anni in una crisi profonda. Oltre al sindaco Nicola Cuomo, presenti alla cerimonia il Governatore Stefano Caldoro e il vescovo monsignor Francesco Alfano. Madrina Anna Maria Saracino, moglie del comandante generale delle capitanerie Felice Agrisano.
"Abbiamo lasciato - ha detto l'amministratore delegato Bono - otto cantieri aperti in un momento di crisi del genere. Abbiamo preso commesse in Canada e noi faremo la prima nave a propulsione a gas a Castellammare. Dopo Vespucci saremo i primi anche in questo. Ricordo le manifestazioni di due anni fa. Fincantieri ha fatto la sua parte gli altri no. Castellammare é un laboratorio. Solo con la specializzazione di ogni cantiere si mantengono aperti tutti". Una nuova sfida e la richiesta da parte degli operai alla Regione di costruire il bacino di carenaggio. Richiesta scritta a caratteri blu sulle magliette. “Castellammare – ha detto Stefano Caldoro - é diventa centrale nella lotta per la cantieristica italiana. Abbiamo fiducia nell'azienda”. Brillano gli occhi di Luigi operaio in pensione allo spettacolo del varo, per lui lo stabilimento fondato dai Borbone nel 1783 è stata ed è la sua casa. Così come la tuta blu con la scritta Fincantieri la sua pelle. In fondo Castellammare è Fincantieri.
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