Vasta operazione anticrimine condotta dalle prime luci dell’alba in Sardegna. Le Squadre Mobili di Cagliari e Nuoro, con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo della Polizia e con la collaborazione del Nucleo di Polizia Tributaria di Nuoro stanno eseguendo 23 fermi di indiziato di delitto emessi dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Cagliari nei confronti di altrettanti appartenenti ad una associazione a delinquere operante da anni, specializzata negli assalti ai portavalori, con tecniche paramilitari, sia sull’isola che in tutto il territorio nazionale.
Tra le persone fermate, come riporta l’Adnkronos, vi è anche il vicesindaco di una città della provincia dell’Ogliastra. Si tratta di Giovanni Olianas, vicesindaco di Villagrande Strisaili, ritenuto dal questore di Nuoro Paolo Fassari “uno dei capi dell’organizzazione”. Durante gli assalti ai portavalori, ha spiegato il questore, i componenti della banda “esplodevano in strada colpi di arma da fuoco e da guerra, con assalti cruenti, sparavano anche ad altezza d’uomo mentre scorreva il traffico veicolare, seminando il panico”.
Le riunioni per preparare gli assalti ai furgoni portavalori avvenivano all’interno degli ovili sparsi nelle campagne della provincia di Nuoro. Gli investigatori nel corso dell’indagine hanno documentato la progettazione degli assalti, sopralluoghi, il furto delle auto per compiere i colpi e il reperimento delle armi. Tra le azioni realizzate dall’organizzazione e documentate dalle indagini anche l’assalto al caveau di Nuoro, avvenuto nel 2013, che ha fruttato alla banda oltre 6 milioni di euro. CONTINUA A LEGGERE
potrebbero interessarti...
- Roma, falso allarme bomba
alla metro di Piazza di Spagna - Roma, auto travolge ciclisti: 1 morto
Ambulanza coinvolta in incidente - Bruxelles, identificato l’uomo col cappello
in aeroporto: è il reporter Faysal Cheffou - Salva i fratellini da un incendio
Bimbo di 10 anni eroe a Catania - Siracusa, rissa finisce in tragedia
Operaio uccide a pugni un 46enne