Pioggia di multe in arrivo per colpa delle assicurazioni. Sebbene sia ormai efficace la legge che prevede l’abolizione dell’obbligo di esposizione del tagliando della Rca sul parabrezza non è venuto meno l’obbligo di sottoscrivere una polizza per i propri veicoli. L’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni sale in carcere e avverte gli automobilisti che il rischio contravvenzioni è concreto: il problema è che la polizia non è in grado, secondo l’Istituto, di accertare al momento di un controllo in strada se l’automobilista sia coperto da assicurazione solo basandosi sui dati del portale telematico di verifica. In teoria tutte le pattuglie dovrebbero essere dotate di un tablet che permetta tale verifica, ma esiste

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una difficoltà oggettiva a effettuare il controllo “online” in ogni circostanza. Secondo L’IVAS – e stando a quanto riportato dal quotidiano Il Giornale – in alcuni di questi casi può scattare la multa. Contro la quale si può poi fare ricorso, ma sobbarcandosi il fastidio dell’intervento. Il consiglio dell’istituto è quello di portare comunque in auto o in moto il tagliando che le assicurazioni continuano a fornire nella documentazione inviata dopo la stipula del contratto e, se del caso, esibirla agli agenti in caso di controllo. Il nuovo sistema, benché già entrato a regime, non è ancora perfettamente funzionante e, anzi, sta già mietendo le prime vittime – fa sapere l’organo di vigilanza. Fonte: IlGiornale