domenica, 30 aprile 2017
Auxilia

L’Auxilia Finance diventa una Spa

L'assemblea dei soci di Auxilia Finance, ha dato il via libera alla trasformazione della società di mediazione creditizia italiana in Spa

L’assemblea dei soci di Auxilia Finance, ha dato il via libera alla trasformazione della società di mediazione creditizia italiana in Spa. Si estende e si potenzia così l’attività della società di mediazione creditizia, di proprietà al 100% della Fiaip, che da società a responsabilità limitata si trasforma in società per azioni e sviluppa un nuovo piano industriale, che prevede un ulteriore radicamento territoriale per una rete che oggi ha già 300 collaboratori attivi su tutto il territorio nazionale. Alla sede centrale di Roma e quella operativa di Milano, si affiancheranno le aperture di point of presence nelle principali aree metropolitane del Paese, a partire dal Mezzogiorno e da Napoli. “La nostra attività sara’ sempre sviluppata attraverso la vicinanza alle famiglie, alle imprese e ai professionisti, anzi – dichiara Samuele Lupidii, Ceo e General manager di Auxilia Finance – vogliamo essere sempre più vicini con nuovi servizi agli agenti immobiliari e a tutti coloro che necessitano una consulenza creditizia e finanziaria. Comprare casa ed affidarsi ad una rete di consulenza, convenzionata con oltre 15 partner bancari, che ti fa risparmiare tempo e denaro, non solo sulla classica stipula del mutuo, è sicuramente una nuova opportunità che Auxilia Finance offre alla propria clientela”. Nel 2015 la società ha intermediato mutui per un totale di 500 milioni, con un aumento del 65% rispetto al 2014 e sono cresciuti del 15%, rispetto all’anno precedente, anche i finanziamenti alle imprese e nel settore assicurativo. “Nessuno – dichiara il presidente Fiaip Paolo Righi – si sarebbe atteso un cambiamento cosi’ radicale ed un successo importante per il management di Auxilia Finance, in momento storico così difficile. Sono sicuro che la trasformazione di Auxilia in Spa non farà cambiare dna alla società di mediazione creditizia, ne’ tanto meno il rapporto con il socio unico e con gli associati Fiaip, ma anzi svilupperà nuove opportunità e un nuovo modo di fare credito”.