Lo Stato islamico ha attaccato una moschea sciita a nord di Baghdad uccidendo almeno 30 persone. Altre 50 sono rimaste ferite. L’attacco, avvenuto nel corso della notte contro la moschea Sayyid Mohammed di Balad, è stato compiuto da un gruppo di kamikaze, con cinture esplosive, armi e altri ordigni.
Nello scorso weekend la capitale irachena è stata teatro di uno dei più gravi e sanguinosi attentati della sua storia, nel quale hanno perso la vita quasi 300 persone in un’area commerciale affollata per i preparativi della festa dell’Eid al-Itr, che segna la fine del mese di Ramadan.
La moschea Sayyid Mohammed di Balad, 70 chilometri a nord di Baghdad, è stata prima bersagliata da colpi di mortaio, poi sono arrivati i kamikaze che hanno aperto il fuoco contro i fedeli in preghiera. Dopo i due attentatori suicidi si sono fatti saltare in aria nel mercato antistante il tempio. In terzo kamikaze è stato ucciso prima che potesse azionare la sua cintura esplosiva.
Una festa che finisce in tragedia. Il giovane Erick Kanaan, di quindici anni, è stato ucciso a calci e a pugni da un uomo di trentanni perchè "Odio i gay"
La tragedia che ha coinvolto la Puglia e tutta l'Italia hai attirato molto cordoglio e soprattutto lacrime. Purtroppo quando il nostro paese viene colpito da queste tragedie è costretto anche e subire delle polemiche
Infatti un cavallo sarebbe sfuggito al controllo del suo padrone proprio mentre transitava un'autovettura con a bordo un padre (conducente), la piccola figlia con l'amichetta