Nella notte di giovedì almeno tre diverse operazioni della polizia di Bruxelles hanno portato all’arresto di sei persone. Una prima operazione è stata compiuta a Schaerbeek, in rue Pavillon 20, dove gli agenti hanno effettuato diversi rilievi con l’aiuto della squadra scientifica. Nei pressi del palazzo di giustizia della capitale, in centro, sono stati arrestati tre uomini mentre altri tre sono stati bloccati tra Bruxelles centro e il quartiere di Jette.
Questa mattina è stato fermato anche un settimo uomo nel quartiere di Forrest, lo stesso da dove era scappato dieci giorni fa Salam Abdeslam, prima di essere catturato a Molenbeek, e dove era rimasto ucciso Mohamed Belkaid, coinvolto negli attacchi di Parigi.
La polizia ha reso noto che c’è un nuovo ricercato, che avrebbe avuto un ruolo chiave negli attentati del 13 novembre scorso a Parigi. Si chiama Naim el Hamed ed è un siriano di 28 anni, già noto ai servizi antiterrorismo di vari Paesi europei. Viene descritto come “molto pericoloso, possibilmente armato”. Il quotidiano ‘La derniere heure’ scrive che l’avviso è stato diffuso insieme a quelli di altri ricercati: Mohamed Abrini, Belge de Berchem-Ste-Agathe, Najim Laachraoui (della cui probabile morte all’aeroporto di Bruxelles si sarebbe appreso dopo).
Nella giornata di giovedì vi erano stata altre due operazioni di polizia nella zona di Chaussee d’Ixelles, area commerciale nel centro di Bruxelles. Secondo alcuni testimoni vi sarebbe stato un fermo, circostanza non confermata dalle forze dell’ordine locali. CONTINUA A LEGGERE
Belgio, operazione antiterrorismo: 7 fermi added by Carmine Di Niro on
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