Atti, delibere e documenti sono stati acquisiti oggi dai carabinieri del Noe in una sede dell’Ama, riguardo il sito di smaltimento di Rocca Cencia. La attività istruttoria è stata delegata dal pm Alberto Galanti e dall’aggiunto Paolo Ielo nell’ambito della indagine della procura di Roma in cui uno dei filoni chiama in causa per reati ambientali l’assessore del Comune, Paola Muraro.
Si ricorda che la Muraro è stata 12 anni consulente dell’azienda municipalizzata che si occupa di rifiuti ed aveva la responsabilità di controllo sui rifiuti in entrata e uscita degli impianti per il trattamento meccanico biologico dei rifiuti (tmb), tra cui quello di Rocca Cencia, il cui funzionamento degli ultimi anni è oggetto dei controlli disposti dalla autorità giudiziaria.