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Bologna, “Vi dichiaro unite civilmente”: prime nozze gay in Italia

nozze gay
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Bologna, "Vi dichiaro unite civilmente": prime nozze gay in Italia. E' successo ieri a Castel San Pietro un piccolo paesino nell'entroterra bolognese. Non hanno perso tempo Elena e Deborah, diventate spose subito dopo la firma che dava attuazione al decreto della Cirinnà. Come si legge su Repubblica: "Si festeggia un matrimonio storico sulla via Emilia, tra le mura medievali, le case rosse e il sole che picchia forte. Nel municipio di piazza XX Settembre, Elena Vanni e Deborah Piccinini, 46 e 45 anni, hanno detto sì davanti al sindaco di Castel San Pietro Fausto Tinti, alle mamme in prima fila coi fazzoletti in mano, a un centinaio di amici seduti dietro pronti a far festa fino a notte, ad assessori, consiglieri comunali, esponenti del mondo gay, curiosi. "Siamo emozionate, grazie di essere qui, è bello condividere con tutti voi questi momenti", le loro prime parole. Perché questa nel Bolognese, in fondo, è stata una festa di paese. "Vi dichiaro unite civilmente" è la frase che scatena
Notizie flash
epa05425417 A general view shows debris from a burned Piper PA-32 which crashed on 14 July, in the woods at Predmeja village near Ajdovscina, some 50 kilometers west of Ljubljana, Slovenia, 15 July 2016. According to reports, all four people aboard the plane were killed in the crash, among the victims was Unister founder Thomas Wagner, according to media reports.  EPA/IGOR KUPLJENIK
applausi e qualche lacrima, poi un lungo bacio appassionato e la corsa fuori, quasi a mostrarsi non soltanto a questo paesino di 20mila abitanti ma all'Italia intera. Elena e Deborah sono una famiglia davanti alla legge, e questa può essere considerata la prima unione civile tra due donne in Italia dopo l'approvazione del ddl Cirinnà e dopo la firma da parte del Governo, proprio ieri, dei decreti attuativi che rendono possibile tutto questo. Perché questa nel Bolognese, in fondo, è stata una festa di paese. "Vi dichiaro unite civilmente" è la frase che scatena applausi e qualche lacrima, poi un lungo bacio appassionato e la corsa fuori, quasi a mostrarsi non soltanto a questo paesino di 20mila abitanti ma all'Italia intera. Elena e Deborah sono una famiglia davanti alla legge, e questa può essere considerata la prima unione civile tra due donne in Italia dopo l'approvazione del ddl Cirinnà e dopo la firma da parte del Governo, proprio ieri, dei decreti attuativi che rendono possibile tuttoquesto".