Ci sarebbe una nuova donna nella vita di Massimo Bossetti, il muratore di Mapello in carcere con l’accusa di aver ucciso la piccola Yara Gambriasio.
In un articolo di Libero, si parla di un’amica di penna, Gina, anch’essa detenuta nel carcere di Bergamo. Come riporta il quotidiano, sarebbero lunghissimi gli scambi tra i due e Marita Comi, moglie di Bossetti, ne sarebbe al corrente.
In un interrogatorio, la Comi prima ha detto di non conoscere chi sia questa persona, poi invece ha ricordato: “Ah sì, quella delle lettere” come a testimoniare che di sapere che il marito ha uno scambio epistolare all’interno del carcere di Bergamo.
I legali di Bossetti hanno chiesto ed ottenuto dal giudice Antonella Bertoja l’inammissibilità della domanda. A differenza di quanto accadeva nella prime settimane di detenzione nel penitenziario lombardo, la corrispondenza di Massimo Bossetti ora non è più controllata nel contenuto, ma solo per una questione di sicurezza, per verificare l’eventuale presenza di banconote o altro tipo proibito di contenuto.
Bossetti e “Gina”, comunque, non hannoalcuna possibilità di incontrarsi personalmente al’interno della struttura penitenziaria. CONTINUA A LEGGERE