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Calcio

Il Brasile in apprensione per due grandi del calcio

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L'ex romanista Falcao nuovamente esonerato dall'Internacional, mentre Mario Zagalo finisce nuovamente ricoverato in ospedale per problemi di salute

Giornata complicata per gli allenatori brasiliani di calcio. L’ex leggenda della Roma degli anni ’80 (nonché vincitore dello scudetto del 1983) Paulo Roberto Falcao, fino a poche ore fa tecnico dell’Internacional di Porto Alegre, è stato esonerato dall’incarico dopo il pareggio per 2-2- nella gara contro il Fluminense. La decisione, presa dal presidente Vitorio Piffero, è arrivata dopo aver preso atto delle evidenti difficoltà della squadra: due pareggi e tre sconfitte il magro bottino dell’ultimo mese e mezzo, con Falcao che ha pagato con l’esonero il suo terzo ritorno sulla panchina del club brasiliano dopo quelli del 1993 e del 2001.

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Problemi diversi per un altro grande allenatore, quel Mario Zagalo ex commissario tecnico della Nazionale brasiliana che è stato ricoverato all’ospedale Barra d’Or a Barra de Tijuca, nella zona ovest di Rio de Janeiro per ricevere assistenza medica. La voci sulla salute dell’ex ct sono incerte, ma non è la prima volta che Zagalo (85 anni il 10 agosto) soffre di problemi clinici: appena due settimane fa, infatti, era stato ricoverato nello stesso ospedale per problemi allo stomaco. Questo non gli aveva comunque impedito di prnedere parte alla cerimonia di apertura dei Giochi olimpici, con la torcia ricevuta direttamente dalle mani di Carlos Albert Parreira, altro grandissimo della storia calcistica del Brasile, pur apparendo profondamente debilitato e in gardo di muoversi solo su di una sedia a rotelle spinta dal figlio Cesar.