La Gran Bretagna ha deciso di abbandonare l’Unione Europea, con conseguenze che rischiano di destabilizzare la già fragile economia dell’Ue e di provocare forti scossoni nella terra di Albione. La Commissione elettorale della Gran Bretagna ha confermato la vittoria dei Leave, econdo il sito della Bbc il Leave' ha ottenuto il 51,9% dei voti e il 'Remain' il 48,1%. Per la Brexit hanno votato 17.410.742 elettori mentre per restare nell'Ue i voti sono stati 16.141.241.
Ma come hanno votato gli elettori britannici? Secondo i PollingData di YouGov, il 64% degli aventi diritto tra i 18 e i 24 anni hanno votato Remain, solo il 24% per il Leave. Una situazione che si ribalta guardando invece nella fascia della popolazione over 65 anni, con il 58% favorevole alla Brexit e il 33% contrario all’uscita dall’Unione Europea. Nella fascia di età 25-49 anni e 50-64 le percentuali sono più vicine: nella prima il 45% ha votato Remain e il 39% Leave, nella seconda fascia il 35% per restare in Europa e il 49% il Leave.

Il referendum ha mostrato anche una profonda spaccatura nel fronte interno britannico: il Leave vince in Galles conquistando 854.572 voti contro le 772.347 preferenze date al remain. In Scozia, nel referendum sulla Brexit, ha vinto il Remain con 1.661.191 voti contro i 1.018.322 andati al Leave a fronte di un'affluenza del 67,2%: Glasgow, la grande città portuale scozzese, vota al 66,6% per Remain, contro il 33,4% di Leave e Edimburgo, vota a favore della permanenza nell'Unione Europea con una percentuale del 74,4% contro il 25,6% di Leave. In Irlanda del Nord, nel referendum sulla Brexit, ha vinto il Remain con 440.437 voti contro i 349.442 andati al Leave. Contraria alla Ue la maggioritaria Inghilterra (esclusa quasi tutta Londra) con quasi il 60% di voti pro-Brexit