Brian Johnson, cantante noto per essere il frontman degli AC/DC, è stato licenziato dalla band dopo 36 anni di collaborazione. La causa scatenante l’allontanamento sarebbe un problema a un timpano. Di conseguenza, sono state cancellate le ultime dieci date del tour, posticipati i concerti di Atlanta e New York, che saranno probabilmente recuperati ad aprile con un ospite alla voce.
Johnson ha dimenticato di indossare i tappi di protezione dell’orecchio mentre era alla guida di un’auto sportiva.
Non è la prima volta che la band di Angus Young arriva a provvedimenti drastici del genere. Quando Phil Rudd, storico batterista della band, venne arrestato nel novembre del 2014 con l’accusa di aver ordinato l’omicidio di una persona, la sola ipotesi che la sua vicenda personale potesse incidere negativamente sulla promozione della band portò il gruppo a licenziarlo senza troppe discussioni. Ora il benservito al frontman, ben più difficile da digerire per i fan rispetto alla sostituzione del batterista.