Caldoro: “Il patto delle nomine De Luca/De Mita e’ il prezzo del tradimento”

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Caldoro: “Il patto delle nomine De Luca/De Mita <br> e’ il prezzo del tradimento”

L’ex presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, capo dell’opposizione a Vincenzo De Luca, in Consiglio regionale della Campania in una lunghissima intervista a retenews24, in occasione del battesimo ufficiale della web tv di, affronta i nodi della politica nazionale e campana. Forza Italia? Deve evolversi verso il modello americano con l’unificazione del centrodestra” risponde l’ex governatore. Caldoro parla anche delle elezioni comunali di Napoli: “Lettieri è un buon candidato, uomo pratico che saprà risolvere i problemi di Napoli”. L’ex governatore elenca i fallimenti del sindaco Luigi de Magistris: “Il sindaco è la negazione dell’amministrazione. Pensiamo ai fallimenti del San Carlo, Abc, Napoli Servizi”. “Dopo il rifiuto di Mara Carfagna di guidare la lista di Forza Italia a Napoli c’è un problema di immagine per il partito” spiega l’ex presidente della Regione. “Rispetto la scelta di Mara – dice Caldoro – ma il problema esiste”. Durissimo è l’affondo del capo dell’opposizione sul patto di Marano: il passaggio nell’ultima notte dell’Udc dal centrodestra al centrosinistra con Vincenzo De Luca: “Chiedetevi perché il patto De Luca/ De Mita fu firmato a Marano. Perché in quella città. Fu un accordo scritto. Attenti alle nomine che arriveranno all’Asl di Avellino. E poi l’annuncio: “A breve lancerò uno board, un pensatoio per le Regioni del Mezzogiorno che avrà sede a Napoli e fornirà supporto alle Regioni in campo di walfare e trasporto”. E infine il punto di vista di Caldoro sul braccio di ferro tra De Luca e Delrio per l’Autorità Portuale di Napoli e Saelerno: Il problema non è Salerno ma la vera sfida di Napoli è battere la concorrenza del porto di Civitavecchia”. ECCO IL VIDEO

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