La vostra suoneria squilla in un luogo pubblico? Se avete la sfortuna di “beccare” un ispettore della Siae potreste rischiare una multa. A scriverlo è il quotidiano Il Giorno: il diritto d’autore tutelato dalla Siae può infatti costare caro.
Lo spunto nasce da una notizia di cronaca: un funzionario della Siae ha multato i proprietari di un negozio di parrucchiere a Fiorano in provincia di Modena. Il barbiere aveva da sempre pagato i 170 euro annui alla Siae per diffondere la musica tramite un apparecchio di radiodiffusione, ma quest’anno aveva deciso di tagliare questa spesa. La Siae quindi, non vedendo il regolare pagamento, è andata a controllare se effettivamente la radio fosse sparita dal negozio. Durante il sopralluogo dal telefono di una dipendente ha squillato per una chiamata, con una suoneria tratta da un brano di musica dance dai ritmi spagnoli.
L’ispettore Siae a quel punto ha notificato immediatamente la multa: secondo il funzionario quella canzone risuonando, anche se per pochi secondi in un negozio, fa rientrare il caso in una situazione di diffusione di musica, coperta dal diritto d’autore in luogo pubblico. CONTINUA A LEGGERE
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