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Caserta, uccide il suo migliore amico e poi tenta di sgozzarsi: arrestato

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Caserta, uccide il suo migliore amico e poi tenta di sgozzarsi: arrestato. L’amico di sempre, quello che non ti avrebbe mai fatto o dovuto fare un torto. E invece per mano sua ha perso la vita. Condividevano ogni minuto di ogni singola giornata, poi la tragedia in spiegabile, un atto incomprensibile, un colpo alla nuca e Giuseppe Langella un autista di 50 anni, non c’è più. Come si legge su Il Mattino: “Lui, omicida, forse resosi conto di quanto accaduto, ha tentato di togliersi la vita sferrandosi un fendente alla gola.

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Un gesto disperato che però non è stato fatale. Un taglio in superficie che non ha provocato, infatti, gravi lesioni. Andrea Tamburrino, 41 anni di Carinola, ma residente da qualche tempo a Scauri, è ora piantonato dai carabinieri nel reparto di Rianimazione dell’ospedale «Dono Svizzero» nella cittadina di mare del sud pontino. La ricostruzione dell’omicidio è stata affidata ai militari del capitano David Pirrera comandante della compagnia di Formia”.