Pierferdinando Casini sbotta contro Forza Italia. Il presidente della Commissione Affari esteri del Senato in un’intervista rilasciata a La Stampa ha dichiarato: «Questi sapientoni di Forza Italia che sanno solo distruggere mi sembrano per metà incompetenti e per l’altra metà dilettanti allo sbaraglio. Perché oggi la grande questione non è tra sinistra e destra, ma tra il populismo nelle varie sembianze (da Le Pen a Grillo) e le forze responsabili. Il che vuol dire, per esempio, che far parte del Ppe non è più, come in passato, un vago richiamo ideale, dopodiché ciascuno fa come gli pare. Oggi il centrodestra italiano deve scegliere: o sta col Ppe e la Merkel, oppure sta con Le Pen». Così Pier Ferdinando Casini, presidente della Commissione Affari esteri del Senato, in un’intervista pubblicata su La Stampa. «Qualora il centrodestra assumesse i connotati di forza seria e responsabile – continua -, decisa a fare argine contro i populismi, verrebbero meno le motivazioni di tante divisioni. Se invece l’obiettivo fosse la demolizione di Renzi – spiega ancora Pierferdinando Casini – nella speranza di sostituirlo, beh, allora auguri. Una volta cacciato Renzi, il pallino del gioco non tornerà a destra. Se lo prenderà il Movimento 5 Stelle. Per cui posso capire certi risentimenti del mondo berlusconiano – ha concluso il presidente della Commissione Affari esteri del Senato – nei confronti del premier, ma impostarci su una politica a me sembra follia». Così dunque Pierferdinando Casini nell’intervista rilasciata a La Stampa.
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Recuperare le eccedenze alimentari e ridurre così gli sprechi, dando vita ad una politica del riutilizzo e del rispetto verso il cibo, è l'obiettivo del progetto RefettoRio di Rio2016