Cucchi, il procuratore generale: “Morto come Giulio Regeni”

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Cucchi, il procuratore generale:<br> “Morto come Giulio Regeni”

I medici del Sandro Pertini che ebbero in cura Stefano Cucchi, non prestarono l’assistenza necessaria e quindi sono responsabili di omicidio colposo. In base a questi dati, il procuratore generale Eugenio Ribolino ha chiesto ai giudici della Corte d’Assise d’Appello di condannare i sanitari.

Il rappresentante dell’accusa, scrive l’Adnkronos, ha chiesto la condanna del primario Aldo Fierro a 4 anni di reclusione mentre per gli altri 4, Stefania Corbi, Flaminia Bruno, Luigi De Marchis Preite e Silvia Di Carlo, ha chiesto la condanna a 3 anni e 6 mesi ciascuno.

“Per Cucchi – ha detto Ribolino – quell’ospedale era l’equivalente di un lager. La sua morte orribile e tragica ricorda per certi versi quella di Giulio Regeni”.

“Questa vicenda presenta profili di colpa ai confini di un dolo eventuale, una colpa con previsione, una colpa gravissima – ha proseguito – chi lavora in un reparto protetto come quello del Pertini dovrebbe avere un’attenzione e una preparazione maggiore.

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