Caso Loris, uomo armato in tribunale: “Voglio vedere Veronica”

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Caso Loris, uomo armato in tribunale: “Voglio vedere Veronica”

Un uomo di 65enne, pensionato, è entrato armato nel tribunale di Ragusa. L’episodio, verificatosi il 3 marzo scorso, è stato reso noto soltanto oggi. Entrato nel palazzo di giustizia, l’uomo avrebbe urlato: “Voglio vedere Veronica Panarello”. Denunciato per porto abusivo di armi, il pensionato ha spiegato che voleva vedere “la mamma del piccolo Loris Stival, ma giuro che non volevo farle del male”.

Il 65enne, tra l’altro, aveva scelto il giorno sbagliato: il tre marzo, come riporta Today, era in programma l’udienza di Andrea Stival, il suocero di Veronica, e la Panarello non era in tribunale. Il suocero della donna accusata dell’omicidio di Loris ha negato ogni accusa formulata dalla donna a suo carico. Veronica lo aveva indicato come il suo amante e l’assassino di suo figlio: “Non l’ho ucciso io e non ho una relazione con lei”, ha detto al sostituto procuratore di Ragusa Marco Rota. Dopo la nuova ricostruzione della donna lui è indagato per omicidio e occultamento di cadavere. CONTINUA A LEGGERE

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