Gli agrumi sono alimenti molto consumati alimenti, ricchi di psoraleni e furocoumarine, un gruppo di sostanze chimiche con potenziali proprieta cancerogene. Uno studio ha valutato il rischio di melanoma maligno cutaneo associato con il consumo di agrumi. Sono stati sottoposti a test un totale di 63.810 donne del Nurses 'Health Study (1984-2010) e 41.622 uomini della Health Professionals Follow-up Study (1986 al 2010). In 24/26 anni di controlli sono stati documentati 1.840 caso di melanomi. Tra i singoli agrumi, il pompelmo ha dimostrato l'associazione più evidente al rischio di melanoma. Lo studio ha concluso che il consumo di agrumi è stato associato ad un aumentato rischio di melanoma maligno sia nelle donne e che negli uomini. Tuttavia, sono necessarie ulteriori indagini per confermare i risultati ed esplorare relative implicazioni per la salute. Il melanoma maligno è una forma potenzialmente letale di tumore maligno cutaneo. Gli agrumi sono fonti ricche di psoraleni e furanocumarine. Le proprietà fotocancerogene di psoraleni e furocoumarine, stimolati con i raggi UV, possono contribuire alla patogenesi del melanoma. Si pensi che gli psoraleni sono stati usati come attivatori di abbronzatura fino al 1996, e gli individui che utilizzavano come attivatori di abbronzatura gli psoraleni avevano un rischio più elevato di melanoma. Oggi severe norme sono state imposte sulle creme solari contenenti psoraleni. Nella indagine su nutrienti antiossidanti e rischio di melanoma nei Nurses 'Health Study ( NHS), si è osservato un rischio inaspettato

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maggiore nelle donne che hanno consumato il succo di arancia e la vitamina C più da alimenti, che da integratori. Poiché la vitamina C ha una tossicità preferenziale per le cellule di melanoma, induce apoptosi nelle cellule di melanoma attraverso percorsi multipli, si è ipotizzato che l'aumento del rischio di melanoma associato con la dieta di vitamina C, ma non con supplementi di vitamina C , era probabilmente dovuto all'effetto di altri componenti (ad esempio, composti fotoattivi) in alimenti ricchi di vitamina C. Dopo numerosi test si gruppi differenti per età abitudini di vita e alimentazione, l'analisi sulla base di hanno dimostrato che il consumo di agrumi è stato associato ad un aumentato rischio di incidente melanoma maligno cutaneo. Tra i prodotti di agrumi esaminati nello studio, il pompelmo ha mostrato l'associazione più evidente al rischio di melanoma, indipendentemente dallo stile di vita e da fattori dietetici. Questi risultati forniscono la prova del potenziale effetto fotocarcinogenico di cibi ricchi di psoraleni. Tuttavia, studi precedenti hanno suggerito che l'assunzione di frutta può avere potenziali effetti benefici per la prevenzione delle malattie croniche, come il cancro al seno e di diabete di tipo 2. Le analisi sono coerenti con la prova da esperimenti su animali, che ha rivelato un potenziale sinergico effetto tra psoraleni e raggi UV. Sono necessarie ulteriori indagini per confermare i risultati e guidare i comportamenti nell'esposizione al sole tra gli individui con alto consumo di agrumi. fonte: Jornal of clini aloncology