Cosenza, badante bulgara uccisa a coltellate. E' dell'ultima ora la notizia sconvolgente che arriva da Cosenza. Una badante di nazionalità bulgara di 58 anni è stata uccisa a coltellate in un'abitazione di Acri, nel Cosentino. E' successo venerdì notte in una contrada lontana dal centro abitativo del comune. Sconvolti gli abitanti del piccolo paese, tutti conoscevano la donna che da anni si occupa di assistenza agli anziani. Ma cosa è accaduto e perchè? Incerte le motivazioni di questo folle quanto tragico atto di violenza. La donna è stata trovata morta nell'abitazione di un anziano per cui lavorava. L'anziano in questione, di circa settantotto anni, ha riportato diverse ferite ma è vivo ed ha già parlato con gli inquirenti. Sull'omicidio indagano i carabinieri della compagnia di Rende che hanno già ascoltato sia l'anziano che la gente del posto nonché i vicini. L'anziano signore, però, al momento non sembra ancora in grado di dare molte spiegazioni

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sull'accaduto, anzi risulterebbe alquanto frastornato e sotto shock. La gente del posto invece dipinge la cinquantottenne badante bulgara, come una brava persona, nulla a che vedere con ciò che di solito si sente e si crede sulla badante. Infatti, non è il primo vecchietto del paese che assiste. Diversi sono stati i suoi impieghi ad Acri, dove sembra essersi trasferita lì da circa tre anni. Poco si conosce però sulla sua vita personale. Non si sa infatti se avesse un compagno, un marito, dei figli o un amante. E' tutto ancora da vagliare e scoprire per i carabinieri di Renda che ora vagano ininterrottamente nelle stradine di Acri e nelle vicinanze della casa dell'anziano signore dove la badante bulgara ha perso la vita. Sicuramente la zona isolata dove la vittima prestava servizio all'anziano signore non giova: un'abitazione troppo dispersiva e lontana dal centro, chiunque avrebbe potuto arrivarci e poi andar via senza essere visto. Tutte le piste restanoaperte.