Evasione dell’Iva per oltre 4 milionii. Decreti di sequestro preventivo a carico degli amminisrratori di almeno sei società delle provincie di Napoli e Caserta che, tra il 2010 e il 2015 avrebbero architettato l’evsione da record. La misura, nell’ambito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, è stata disposta dal gip ed eseguita dai reparti della Guardia di Finanza di Napoli e di Aversa. Le indagini hanno consentito di scoprire omessi versameni di Iva e di indebite compensazioni di crediti inesistenti o non spettanti da parte di 6 società. In particolare, un istituto di vigilanza di Qualiano, una società di recupero e trattamento dei rifiuti industriali di Giugliano, una società di Carinaro che commercializza all’ingrosso computer e software, un’impresa edile di Villa Literno, una società di Casoria operante nel settore del “verde” e una società di produzione e distribuzione di profumi con sede a Casavatore.
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