Si scatta un banale selfie con il telefono dei coinquilino, uno scherzo tra amici. Ma quello che scopre Kirsty è davvero sconvolgente. Infatti ha trovato delle immagini orrende capendo di dividere la casa con un pedofilo e lo denuncia.
“Nathan stava bevendo ed era abbastanza ubriaco. Abbiamo pensato di farci una risata scattandoci un selfie col suo telefono. Abbiamo trovato queste foto di bambini; ce ne erano un sacco. Ero scioccata. E’ stato semplicemente orribile”, ha detto durante la sua testimonianza in tribunale. La ragazza ha anche protestato per la pena esigua. Il suo coinquilino, infatti, è stato condannato solo al pagamento di una multa. “Vedendo le immagini che ho visto io tutti capirebbero che c’è qualcosa di sbagliato e orribile nel suo modo di vivere. Per quanto è accaduto ci vorrebbe più di una multa”. Ha raccontato al Mirror.