La chiamano dieta 5:2, ma è soprannominata da molti la dieta delle star da quando attrici ed attori internazionali del calibro di Angelina Jolie, Ben Affleck, Katy Perry e Beyoncè sono stati accreditati di questo tipo di alimentazione.

Ispirata al libro “The fast diet”, del medico e giornalista inglese Michael Mosley si basa su un particolare regime alimentare: per 5 giorni si può seguire un’alimentazione normale, per i due successivi invece l’apporto calorico deve essere ridotto a 500 calorie per le donne, 600 per gli uomini. In pratica un vero e proprio quasi-digiuno.

“Sappiamo tutti che quando si decide di perdere peso le prime mosse sono quelle di mangiare cibi con basso contenuto di grassi, fare più esercizio fisico e non saltare i pasti – scrive sul libro l’ideatore di questa dieta, ricordando che – questo è stato il consiglio dietetico standard dato per decenni alle persone, anche se può funzionare solo per alcuni. Ma il dott. Mosley ha dichiarato che, dopo aver provato la dieta, ha perso 10kg in 9 settimane. “Alcuni studi sul digiuno intermittente – sosterrebbe lo scrittore – mostrano non solo che le persone vedono dei miglioramenti a livello di pressione sanguigna e colesterolo, ma anche per la sensibilità all’insulina. Non c’è niente di più ‘potente’ per il corpo come il digiuno”.

Molti però sono stati i pareri discordi degli esperti che hanno messo spesso in guardia contro un sistema alimentare potenzialmente pericoloso: il digiuno comporta infatti un alto rischio di disidratazione e di incorrere col passare del tempo nell’insorgere di disturbi alimentari. I medici del National Health Service britannico, in particolare, sostengono che il digiuno provochi ansia, disidratazione e alitosi e possa arrivare a causare un abbattimento delle difese immunitarie.

Insomma un buon consiglio, da seguire sempre in questi casi, è affidarsi alla consulenza di un buon medico prima di iniziare qualsiasi regime dietetico alimentare.

Fonte: greenstyle.it