Amber Heard e Johnny Depp avrebbero raggiunto un accordo di divorzio. Secondo quanto riporta Tmz, il protagonista di “Dark Shadows” dovrà pagare 7 milioni di dollari alla sua ex dopo che nei giorni scorsi era stato diffuso un video che mostrava l’attore visibilmente alterato. “La nostra relazione – si legge in una nota congiunta – è stata intensa e appassionata ed a tratti un po’ idealizzata, ma sempre guidata dall’amore. Nessuna delle due parti ha detto bugie o rilasciato accuse false per trarne vantaggio economico e non c’e’ mai stata nessuna intenzione di fare del male, fisicamente o emotivamente. Amber augura il meglio a Johnny per il suo futuro e mettera’ a disposizione i vantaggi economici che le arriveranno dal divorzio per beneficenza”.
Come scrive anche TgCom24: “Fine della querelle. Johnny Depp e Amber Heard hanno raggiunto l’accordo per il divorzio, dopo la richiesta di separazione presentata dall’attrice lo scorso maggio. Depp verserà 7 milioni di dollari alla ormai ex moglie, sposata nel febbraio del 2015. Un’unione burrascosa, caratterizzata da litigi e presunte violenze domestiche da parte del protagonista di “Edward mani di forbice” nei confronti di lei, che al giudice aveva parlato di “differenze inconciliabili nella coppia”. La Heard aveva denunciato l’artista per violenza domestica, comparendo anche in tribunale con lividi sul viso. Al giudice l’attrice si è inoltre presentata con foto e video che testimonierebbero gli atti maneschi di Depp nei suoi confronti. Tra questi, la possibile auto amputazione da parte dell’attore di una falange, usata poi per scrivere insulti alla 30enne su un muro. A determinare l’accordo sarebbe stata la decisione della Heard di ritirare la richiesta di un ordine restrittivo nei confronti dell’ex marito. I due, che quindi non si dovranno presentare in aula, in una dichiarazione congiunta parlano di una relazione “intensa e appassionata”, a tratti “instabile”, ma anche di una coppia “unita dall’amore”. La comunicazione precisa che nessuno dei due artisti ha presentato false accuse per ottenere un ritorno economico e che “non c’è mai stata alcuna intenzione di causare danni fisici o psicologici”. La texana ha affermato di voler donare i 7 milioni di dollari in beneficenza”.