Almeno 17 persone sono morte e decine sono rimaste ferite in Angola nella calca creatasi nello stadio di calcio ‘4 gennaio’ di Uige, nel nord del Paese, mentre centinaia di tifosi affollavano gli ingressi per assistere a una partita. “Gli spintoni hanno portato al soffocamento delle persone”, ha riferito il direttore generale dell’ospedale locale, Ernesto Luis, aggiungendo che “ci sono state 76 persone coinvolte e 17 di loro sono morte”.
Secondo i media locali il dramma si è consumato dopo soli 7 minuti di gioco, e circa 30 minuti dopo l’incidente circa 100 persone sono state portate in ospedale.
Oltre alle 17 vittime già accertate sono da registrare altri 60 feriti, di cui 5 in gravi condizioni. Dramma in Angola nel corso della prima partita del campionato nazionale tra Santa Rita e Recreativo Libolo, giocatasi all’interno dello stadio ‘4 gennaio’, la cui agibilità era stata confermata solamente tre giorni prima del match in programma. 17 persone, tra cui diversi bambini, sono rimasti uccisi a causa di un crollo che si è verificato all’ingresso dell’impianto di gioco. Erano in centinaia alla “prima” del nuovo campionato, ma al momento di accedere tutte insieme nell’impianto, hanno provato a forzare i tempi: l’intervento della polizia non ha potuto evitare la tragedia.
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