“A fine aprile cominceremo lo svuotamento dei 5 milioni e mezzo di ecoballe dai suoli della Campania. Abbiamo concluso l’affidamento dei primi 5 lotti. Stiamo vincendo una sfida storica”. Il governatore della Campania Vincenzo De Luca, intervenuto a LiraTv, conferma la road map per la rimozione delle ecoballe. “A fine aprile partiranno i primi camion – spiega -. Saranno le prime 500mila tonnellate a lasciare la nostra regione. Il capitolato, inoltre, consente di procedere con procedura negoziata o alle 5 aziende aggiudicatarie o ad altre aziende accreditate all’affidamento di un altro lotto. Quindi, gia’ oggi, c’e’ la copertura per un milione di ecoballe”. A questo, conclude, bisogna aggiungere “il completamento della bonifica delle discariche ed il progetto in corso per il risanamento della Terra dei Fuochi”. E poi l’annuncio: “Renzi sarà al mio fianco quando partiranno i primi camion”. A De Luca arriva il plauso anche di Valeria Valente, candidata del Pd a sindaco di Napoli. “La rimozione entro aprile di 5 milioni e mezzo diecoballe dai suoli della Campania rappresenta un fatto straordinario che sana finalmente una ferita profonda e aperta da troppi anni nel rapporto tra le Istituzioni e i cittadini” dice Valente (Pd. “Vincenzo De Luca e Matteo Renzi hanno vinto una scommessa fondamentale per il futuro della nostra regione – continua Valente – Adesso non dobbiamo commettere errori: quelle maledette immagini di montagne di rifiuti stoccati ed immobili hanno umiliato già troppo le nostre terre e danneggiato la vocazione all’eccellenza delle nostre produzioni agro-alimentare. Su questo ci giochiamo gran parte della credibilità della città. Per questo, penso che si debba iniziare seriamente la raccolta differenziata dei rifiuti e costruire un efficace ciclo integrato degli stessi con un impiantistica degna di una città europea”. Un tema, quello dei rifiuti, ritenuto dalla candidata molto delicato: “Non possiamo più propinare approcci meramente ideologici, costruiti su facili slogan. Occorre, anzitutto, ridurre la tassa sui rifiuti che a Napoli ha costi insopportabili. Il livello della differenziata è ancora irrisorio: pochissima plastica, pochissimo alluminio, pochissimo vetro, pochissima carta. Dobbiamo far comprendere bene ai cittadini che quanto più sono in grado di differenziare questi materiali pregiati in maniera “pulita”, tanto più otterranno una bolletta leggera e vantaggiosa”. “Non è possibile, poi, che nell’area metropolitana di Napoli non ci sia un impianto di compostaggio per il trattamento dei rifiuti organici – prosegue Valente – Ed è per questa ragione che siamo costretti a trasportare il rifiuto organico in altre regioni e all’estero, con costi talmente elevati che azzerano il vantaggio economico legato alla raccolta differenziata stessa. Uno dei temi della città metropolitana, che dobbiamo costruire insieme a 91 sindaci e centinaia di amministratori è la realizzazione di almeno tre siti di compostaggio per la produzione di bio-gas e di fertilizzanti”. Altro tema importante, infine, secondo Valente, è lo spazzamento e lavaggio delle strade: “Napoli è sporca, ha pochi cestini, in gran parte vandalizzati e non utilizzabili. Non possiamo affidarci più al meteo, sperando che piova almeno una volta al mese. Possiamo farlo, organizzandoci come tante altre città italiane. Sarò esigente con l’azienda cittadina. Sono servizi pagati che vanno resi”
Ecoballe, De Luca: “Renzi
sarà a Napoli per avvio bonifica”. Valente: “Bene” added by Pasquale Napolitano on
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