«Italia-Spagna? Finale anticipata». L'ex portiere della Nazionale italiana, Francesco Toldo, ha rilasciato alcune dichiarazioni prima di Italia-Spagna che oggi deciderà l'accesso di una delle due ai quarti di finale di Euro 2016. «Si affrontano due tra le squadre più forti anche se l'Italia è stata troppo bistrattata. Conta lo spirito e togliersi l'imbarazzo e la paura di torno fin dall'inizio, perché le qualità ci sono».
Francesco Toldo, eroe degli Europei del 2000 in Belgio e Olanda che punirono l'Italia di Dino Zoff al golden gol contro la Francia, parla cosi' di Italia-Spagna, ottavo in programma questo pomeriggio a Parigi. «Facciamo la Spagna, cominciando da dietro una serie di passaggi, cercando di tenere il pallino del gioco, senza paura di proseguire l'azione fin dall'inizio. - dice l'ex portiere ai microfoni di “Radio Anch'io Sport” su RadioUno -. Dovremo evitare i lanci lunghi, perché se hanno il possesso loro fai fatica a riprenderla. Noi abbiamo altre caratteristiche rispetto al possesso palla, ma abbiamo fatto grandi passi avanti, ho grande fiducia in questo ambiente, è unito».
Quindi un appello ai tifosi: «Sfruttate i social, mandiamo messaggi di incoraggiamento a questi ragazzi. Lì in ritiro c'è tempo e guarderanno i cellulari, cerchiamo di infondere loro positività, che ne hanno bisogno». Secondo Toldo «tutto può succedere, è difficile la previsione, vedi anche le altre gare che si decidono nel finale, sono convinto che all'inizio sarà una battaglia corpo a corpo, poi quando le squadre si allungano e lasciano un po' la parte atletica, allora diventerà emozionante. Sarà importante l'approccio e Conte, che di queste partite ne ha fatte, sa come preparare i ragazzi; poi - continua - c'è Buffon, un veterano come De Rossi, di cui si parla poco, e sono curioso di vedere Insigne, che ha doti da spagnolo. L'Italia ha tutto, ha bisogno di sentire la fiducia di tutti i tifosi italiani».
