Brucia ancora tantissimo la sconfitta subita ieri dall’Italia ad opera della sempre “odiata” Germania, che eliminando gli azzurri da Euro 2016 ha per la prima volta sconfitta la nostra nazionale in una partita ufficiale. Brucia ancora di più il fatto che la sconfitta sia arrivata solo a calci di rigore. Nonostante siano ben quattro i rigori sbagliati dai calciatori azzurri a finire sul banco degli imputati sono soprattuto Graziano Pellè e Simone Zaza, accusati di aver calciato con troppa arroganza e sufficienza i penalty. Se in mattinata erano arrivate le scuse alla nazione del centravanti del Sunderland (il quale aveva provato a prendere in giro Neur mimando il gesto del “cucchiaio”, calciando poi ampiamente a lato), nel primo pomeriggio è stato il turno dell’attaccante della Juventus per scusarsi, entrato appositamente al 120′ per tirare, ma che ha sprecato tutto calciando alle stelle dopo un’eccessiva e buffa rincorsa, diventata già virale sul web. «Ho sbagliato il rigore più importante della mia carriera e me lo porterò dentro per tutta la vita,» – esordisce il centravanti azzurro,ai microfoni di Premium Sport che poi continua: «Mi dispiace veramente aver deluso gli italiani». All’imbarco della compagine azzurra per Malpensa, Zaza li lascia andare, e quasi piangendo commenta: «Ho tirato sempre così. Ero convinto di poter far gol e del resto l’avevo spiazzato, ma la palla è partita ed è andata così. È difficile e cercherò di riprendermi, ma voglio che gli italiani sappiano quello che abbiamo fatto, non è giusto che un episodio cancelli quello che abbiamo dato col cuore» Sarà sicuramente difficile per Zaza riprendersi, anche perchè come detto l’irriverenza del web non lo ha certo risparmiato, ma anzi ne ha fatto quasi una nuova moda per l’estate.
"Un giorno di mestizia e tristezza per il nostro Paese. Il primo pensiero va ai connazionali in Bangladesh". Lo ha detto il presidente della Figc, Carlo Tavecchio