“Quando sono arrivato a Maranello il presidente era Montezemolo e il ds Domenicali. Era un ottimo gruppo di persone ma, soprattutto nel mio ultimo anno, ci sono stati tanti cambi e ho avuto la sensazione di essere fuori posto. Sono successe cose strane, mi davano la colpa di tutto, pure della sospensione anteriore che non funzionava correttamente”. Fernando Alonso, in un’intervista al quotidiano tedesco “Kleine Zeitung” e riproposta dalla stampa spagnola, svela nuovi dettagli del divorzio con la Rossa. Il pilota asturiano ha lasciato Maranello non solo per questioni tecniche, con la Ferrari lontana da Mercedes e Red Bull, ma anche ambientali, legate alla gestione di Mattiacci prima e Arrivabene poi.
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“Sono stato vicecampione del mondo con la Ferrari tre volte e non volevo esserlo una quarta – ha aggiunto – In quel momento sentivo che potevamo lottare solo per il secondo posto, avevo la sensazione che non si potesse vincere e che la Mercedes era troppo forte”. Alla McLaren in realta’ le cose non sono andate meglio ma Alonso resta fiducioso: “sapevo che sarei partito da piu’ dietro ma sapevo anche che la motivazione era molto alta e che i progressi sarebbero stati rapidi. In Ferrari siamo partiti migliorando del 95% ma ci siamo fermati li'”.