sabato, 3 giugno 2017
facebook

Facebook, indagato in Germania Mark Zuckerberg

Il fondatore e capo di Facebook, Mark Zuckerberg, , insieme ai vertici della compagnia sono indagati dalla magistratura tedesca per la mancata rimozione di contenuti criminali presenti sul social network, comprese minacce e negazioni del genocidio ebraico. A darne notizia è il settimanale tedesco ‘Der Spiegel’, che precisa come l’inchiesta è condotta dalla Procura di Monaco contro la direttrice operativa della rete sociale americana, Sheryl Sandberg, e il “capo-lobbysta” per l’Europa, Richard Allan.

A far partire l’indagine è stata la denuncia di un avvocato di Wuerzburg, Chan-jo Jun, che accusa Facebook di aver omesso di rimuovere “istigazioni all’omicidio, minacce di violenza, negazioni dell’olocausto e altri crimini” nonostante fossero stati debitamente segnalati. All’inizio dell’anno una denuncia analoga alla Procura di Amburgo era rimasta senza conseguenze per carente competenza territoriale e indagini contro manager tedeschi erano state archiviate, ricorda il sito.

[post-correlato]

Salute

Oroscopo

Articoli più letti