Ogni anno, un fulmine uccide una media di 79 persone, secondo un nuovo rapporto dai centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie.
Secondo il rapporto, dal 1968, ogni anno, i fulmini hanno sempre ucciso più uomini che donne.
Ma vediamo perché.
Dal 2006 al 2012, 82 per cento delle persone uccise da un fulmine era di sesso maschile, secondo un rapporto scritto da National Oceanic and Atmospheric Administration
Dei decessi registrati, il 52 per cento delle morti femminili si è verificato durante le attività quotidiane di routine, mentre le morti maschili si sono verificate durante il tempo libero.
Sono dunque le attività svolte nel tempo libero ad aumentare i casi di decesso maschile dovuto a fulmini.
D’altra parte, decessi annuali per le donne da un fulmine sono veramente rari.
Molte delle attività principali per il tempo libero che espongono le persone a fulmini sono frequentate da partecipanti per lo più di sesso maschile.
Dal 2006 al 2012, la pesca, il campeggio, il canottaggio, calcio e golf sono stati responsabili della maggior parte dei decessi fulmine. La pesca è il colpevole superiore, causando 26 morti.
Gli autori dello studio ritengono che in tali casi i decessi fulmini siano più frequenti perché è necessario più tempo per mettersi in salvo.
Se si è all’aperto ed inizia a tuonare si dovrebbe cercare immediatamente un riparo. Dopo che un fulmine ha colpito la zona, si consiglia di rimanere in casa per almeno 30 minuti.
