Nel comunicato finale del vertice di Ise – Shima in Giappone, il G7 ha affermato che la crescita globale è “la nostra urgente priorità”.
“Migranti e i rifugiati – si apprende ancora – sono una sfida globale che richiede una risposta globale” per cui bisogna “aumentare l’assistenza globale per sostenere le esigenze dei rifugiati, delle comunità che li ospitano”.
Tanti i punti su cui si è discusso e che sono stati affrontati nel documento finale.
BREXIT
“Ci sono potenziali shock di origine non economica: un’uscita del Regno Unito dall’Ue potrebbe invertire il trend verso un maggiore commercio mondiale e investimenti, con i posti di lavoro collegati, e rappresenta un serio rischio per la crescita”.
TERRORISMO
“Condanniamo duramente il terrorismo in tutte le sue forme e manifestazioni. Siamo preoccupati dell’aumento degli attacchi”. Bisogna combattere le fonti di finanziamento tra le quali i riscatti, che – è l’appello – “non devono essere pagati”.
LA PROPOSTA DI MATTEO RENZI
“Il prossimo G7 – ha detto il Premier – si terrà 26-27 maggio 2017. La nostra proposta è Taormina, vediamo se ci saranno le condizioni logistiche”. “Non è una polemica con altri territori. Era un dovere morale farlo al sud e in Sicilia. Sarà un appuntamento importante, il primo con nuovo presidente o una nuova presidente americana, dopo le elezioni francesi e prima di quelle tedesche – ha proseguito – Dobbiamo fare le ultime verifiche tecniche ma la nostra proposta sarà Taormina o altri luoghi ma sempre in Sicilia”.
fonte: Ansa
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