Eccone un altro. Alessandro Gentile vuole l’Nba, e lo dice chiaramente. Fresco di scudetto con l’EA7 Milano, il capitano dell’Olimpia lascia messaggi non certo incoraggianti per i tifosi italiani. In un’intervista al sito americano “The Vertical” Ale ha dichiarato il suo desiderio di trasferirsi a Houston, squadra che detiene i suoi diritti nella Nba: «Il mio obiettivo è giocare in America l’anno prossimo, preferibilmente negli Houston Rockets. Comunque vada l’anno prossimo voglio misurarmi nella lega più importante del mondo». Livio Proli, presidente dell’Olimpia, ha in agenda un incontro con il giocatore: inizialmente previsto nelle prossime ore, è stato rimandato al fine settimana. L’impressione, comunque, è che l’avventura nel capoluogo lombardo per Gentile sia arrivata al capolinea. La voglia di lavorare con Mike D’Antoni lo fa scalpitare: «Per me è una leggenda del basket italiano, un esempio per tutti. Giocare per lui sarebbe molto bello. Quest’anno a Milano sono cresciuto molto. Avere un ruolo come quello di capitano in una squadra del livello dell’Olimpia ha aumentato le mie capacità di leadership». Come dire, sono pronto a partire anche domani. A Houston, infatti, Gentile troverebbe anche il general manager Gianluca Pascucci, ex Olimpia. «Sento che è arrivato il momento giusto per andare a giocare nella Nba e spero di avere la chance di farlo», ha sottolineato il giocatore, che ora è impegnato nella preparazione del torneo preolimpico di Torino con la Nazionale Italiana. Le motivazioni dei giocatori, ancora una volta, generano una catena di eventi difficile da spezzare.