Una piccola buona notizia. Si tratta di un aggiornamento della vicenda legata ai Giardini Francesco Paolillo di cui avevamo trattato lo scorso 2 gennaio a seguito di una segnalazione dle fratello che denunciava a Retenews24 lo stato di abbandono e degrado delle strutture.
LA VICENDA – Il Comune di Napoli aveva dedicato, dieci anni fa, a Francesco Paolillo un parco giochi. Un’idea bellissima, voluta per onorare il coraggio di un ragazzo che, a soli 14 anni, ha sacrificato la propria vita per aiutare un amico.
Francesco aveva perso la vita il 25 ottobre del 2005, cadendo dal sesto piano di un palazzo in costruzione a Ponticelli in via Angelo Camillo de Mei, dove si era recato insieme ad altri ragazzi della zona per giocare nelle aree non custodite del cantiere.
Per aiutare un compagno che non riusciva più a scendere dalle impalcature, Francesco non aveva esitato a risalire al fine di aiutarlo, salvo poi inciampare e cadere nel vuoto del vano destinato ad ospitare l’ascensore.
Inizialmente le strutture erano state mantenute in buono stato grazie all’impegno spontaneo dei genitori del ragazzo che hanno gestito la manutenzione della zona fino a quando non è stata affidata al Comune che – tristemente – l’ha abbandonata ad un destino di incuria.
Alessandro Paolillo – fratello di Francesco – si era dunque rivolto a Retenews24 per segnalare lo stato attuale di degrado dell’area: alberi non potati, erba secca ovunque, giochi rotti, campo non più agibile con recinzioni danneggiate.
Un’area voluta per regalare un luogo sicuro ai giovani del quartiere, affinché non si ripetessero tragedie come quella accaduta nel 2005 era divenuta, con il passare degli anni, paradossalmente, un luogo pericoloso per tutti.
L’AGGIORNAMENTO – A distanza di un mese dal nostro articolo, il Comune si è mosso e, sul posto, sono stati inviati uomini e mezzi per ripulire la zona, eliminare i rifiuti (tra cui carcasse di auto e cabine di furgoni) e mettere un primo mattone per la riqualificazione dell’area.
Nelle foto è possibile vedere le fasi dell’intervento. Retenews continuerà a monitorare la situazione e a verificare il processo di riqualificazione dell’area che, anche per il solo fatto di essere dedicata a un ragazzo generoso e coraggioso, assume un valore simbolico per la città di Napoli.

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