Gina Lollobrigida si è sposata a sua insaputa con un catalano 46enne

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Gina Lollobrigida si è sposata a sua insaputa con un catalano 46enne

Gina Lollobrigida è stata truffata: la famosissima attrice risultava sposata a sua insaputa. Colpevole dell’inganno, Francisco Javier Rigau, catalano di 46 anni contro il quale la Lollobrigida ha avviato una querela presentata il 18 aprile del 2012. 
«Mi portò da un notaio dicendo che dovevo firmare un atto per la causa civile contro un avvocato spagnolo che io ritenevo responsabile degli attacchi mediatici contro di me. In quella sede lui non parlò mai di matrimonio, altrimenti quell’atto glielo avrei strappato davanti. Era scritto in spagnolo e io l’ho solo firmato senza sapere che quella era una falsa procura a contrarre matrimonio», ha spiegato l’attrice.

Secondo il racconto di Gina, i due si sono conosciuti nel 2004 a una festa di beneficenza a Montecarlo. Dopo un periodo di frequentazione, avevano deciso di sposarsi, ma l’attrice si rese conto dell’errore che stava per commettere e annullò tutto. «Io e Rigau eravamo due estranei, non c’era alcuna intimità, lui era molto discreto, ci vedevamo solo in occasioni pubbliche. Io lavoravo a Roma e lui stava a Barcellona. Gli dissi al telefono che non se ne faceva niente, e poi commentai la notizia con una agenzia di stampa che mi aveva contattato dicendo che era stato lui a chiudere. I giornali si sono divertiti fare gossip mentre io ho sempre protetto la mia vita privata. Quel giorno tagliai tutti i rapporti con Rigau e solo anni dopo, leggendo internet, appresi che avevo sposato una persona coinvolta in tantissime truffe. Io ero una delle truffate». Una scoperta, quest’ultima, che spinge la Lollobrigida a sporgere querela nei confronti di Rigau.
«Continuava a dire che era ricco – sottolinea l’attrice – e nel 2010 mi fece vedere persino un testamento in cui diceva che, essendo sofferente di cuore, voleva lasciare tutto a me e niente alla sua famiglia. Venne pure a Roma con questo testamento, che non aveva alcuna firma, né quella del notaio né quella sua. Lì c’era scritto che era sposato con me. Ho girato quel documento al mio avvocato». Ancora, l’artista, proseguendo nella sua esposizione, focalizza l’attenzione sui rapporti che a suo dire ci sarebbero stati tra Rigau, suo figlio e con una sua assistente. «Venni a sapere che Rigau era in contatto con mio figlio e con una donna, che lavorava come mio assistente e da avvocato a Roma. Non so perché, ma erano in rapporti tra loro», ha affermato la Lollobrigida.