Giorgia Benusiglio non crede all’ipotesi suicidio della sorella Carlotta, trovata morta martedì scorso a Milano impiccata a un albero in piazza Napoli. A qualche ora di distanza dallo scioccante episodio Giorgia ha tuonato così dalla sua pagina Facebook: «Perdonatemi se non sto più rispondendo ai messaggi e se non sto più postando nulla sulla pagina, ma una tragedia inimmaginabile ha colpito la mia famiglia… Sono distrutta…». Così Giorgia Benusiglio che ha voluto ribadire che non crede all’ipotesi suicidio: «Non credo assolutamente che mia sorella si sia suicidata. Non lo avrebbe mai fatto e soprattutto mai a due passi da casa e usando un albero in una piazza. Io e la mia famiglia vogliamo la verità. Del fidanzato non voglio parlare, noi eravamo contrari per precisi motivi alla relazione. Lei aveva denunciato il fidanzato diverse volte per violenze. Ma di più non chiedetemi. Ci sono le indagini in corso, la casa di mia sorella è sotto sequestro. Ringrazio il magistrato e gli investigatori della polizia per tutto quello che stanno facendo. Mia sorella stava bene, era serena. L’ultima che l’ha sentita è stata mia madre, il lunedì alle 11 di sera. Si sarebbero dovute vedere insieme per mangiare a pranzo proprio martedì. E una madre sente se la figlia sta bene o no». Giorgia Benusiglio, 33 anni, consulente per la prevenzione giovanile contro l’uso di stupefacenti e autrice del libro “Vuoi trasgredire? Non farti!” aspetta dunque la verità sulla tragica morte della sorella Carlotta.