Una storia a lieto fine. Grace Rosian ce l’ha fatta. La bambina di 17 mesi nata prematura, con la sindrome di Down e una rara forma di tumore del sangue, colpita in seguito anche dalla leucemia, ha vinto le sue malattie. La piccola ha lasciato l’ospedale, il Cleveland Clinic Children’s Hospital dell’Ohio, dove ha passato gran parte della sua esistenza, ed è tornata a casa guarita.
Alla piccola le era stata diagnosticata una malattia mieloproliferativa transitoria, una forma di leucemia che si registra esclusivamente nei bambini con la sindrome di Down e che colpisce tra il 4 e il 10% dei neonati. Qualche mese dopo, infatti, durante alcune visite di controllo risultò che Grace era stata colpita da una forma leucemica ancor più pericolosa, la leucemia mieloide acuta, un altro tumore del sangue e del midollo osseo per il quale i bambini nati con sindrome di Down sono a rischio più elevato: le statistiche parlano di un tasso di sopravvivenza del 26% a cinque anni.
Le battaglie, le cure e la vittoria.«Con tutto quello che ha passato, Grace è sempre stata una bambina felice – ha scritto la mamma di Grace, Valerie Revell-Rosian, in un post sul blog della Cleveland Clinic – Non penso che sia passato un solo giorno in cui non siamo riusciti a tirarle fuori un sorriso». L’annuncio del ritorno a casa come scrive ilgazzettino è arrivato proprio il 21 marzo, Giornata mondiale della sindrome di Down. «Quando ho avuto la notizia che potevo portarla a casa, non riuscivo a crederci – ha detto la mamma – Adesso possiamo respirare, adesso potrò fare la mamma al 100%». Valerie ha anche aperto una pagina Facebook chiamata “Fight with Amazing Grace Rosian”