(m.g.) – Il processo a Padre Graziano per la sparizione di Guerrina Piscaglia, è ripreso senza il prete che ha preferito restare ai domiciliari a Roma, al convento.
Nell’udienza odierna protagonista è il testimone che disse di aver visto la 50enne di Cà Raffaello scomparsa il 1° maggio 2014, il 2 maggio, giorno seguente.
Il testimone, si apprende dal Corriere di Arezzo, riferì ai familiari della donna di aver visto e anche salutato Guerrina a Novafeltria. L’avvistamento, però, è stato messo in dubbio dal testimone stesso. Gli inquirenti, quindi, hanno deciso di ritenerlo poco attendibile. Una notizia che va ad aggiungersi alle tante altre ricevute dai familiari e che si sono rivelate false gettando nuovamente nello sconforto il marito Mirko Alessandrini e il resto della famiglia della donna.
Davanti ai giudici anche le due sorelle di Guerrina Piscaglia.CONTINUA A LEGGERE